Il nome “Lecce” prende spunto dallo stemma caratterizzato da una lupa e dal leccio, elementi principali di questo emblema e vanta di tante opere di grande importanza artistica e culturale che risalgono a tantissimi anni addietro.

La nascita del Barocco nella nostra città di Lecce comincia dalla fine del ‘500 agli inizi del ‘700 grazie ai maestri scalpellai che mediante la loro bravura e abilità scolpivano la pietra leccese, un tipo di roccia calcarea che favorisce la lavorazione in quanto facile da modellare.

Da questo periodo il Salento inizia ad avere un proprio profilo artistico, religioso e culturale ammaliando chiunque venisse a visitare la sua grande bellezza.

Oggi vi parleremo della Festa di Sant’Oronzo a Lecce: festa patronale che tra tradizioni ed usanze ogni anno scalda i cuori di chiunque ne faccia parte.

La Festa Patronale: il cuore della città di Lecce

La Festa di Sant’Oronzo a Lecce è la ricorrenza in cui ogni anno i cittadini leccesi e dei paesi limitrofi celebrano il Santo Patrono.

La principale piazza del capoluogo salentino ha come protagonista la statua di Santo Oronzo (da cui ne prende il nome), situata nei pressi dell’Anfiteatro Romano e al Palazzo del Seggio, rendendo lo scenario incantevole. 

La Festa Patronale di Sant’Oronzo viene celebrata nel cuore della città il 26 agosto come chiusura delle 3 giornate dedicate anche ai due protettori vicini: San Giusto e San Fortunato, celebrati rispettivamente il 24 e il 25 agosto (redentore e nipote di Oronzo).

Le vie della città durante la Festa di Sant’Oronzo a Lecce si riempiono di gente che passeggia ammirando le tante bancarelle, protagoniste indiscusse di ogni evento e sagra salentina: in prossimità di esse potete trovare gusti ed esigenze di ogni tipo, dall’utensileria per casa per le signore, ai prodotti dell’artigianato, a giocattoli e caramelle per i bambini, ai prodotti tipici locali.

Tra le tante leccornie gastronomiche potete trovare la scapece: pesce fritto e marinato in aceto ed erbe aromatiche, cosparso di pane grattugiato e polvere di zafferano. La cupeta invece addolcirà i vostri palati: un torrone croccante buonissimo caratterizzato da miele e mandorle che vedrete preparare dai venditori ambulanti anche sul momento.

La processione, il festival pirotecnico, la fiera del bestiame, il luna park

Il 24 agosto i fedeli si riuniscono a piazza Duomo dove parte la processione, celebrazione religiosa delle statue in onore dei tre Santi. 

La città viene valorizzata con delle vistosissime luminarie colorate arricchendo l’allegria dei cittadini, e in questa meravigliosa Festa di Sant’Oronzo a Lecce non potevano mancare i fuochi d’artificio.

Intorno lo scattare della mezzanotte del 26 agosto, chiudendo in bellezza i festeggiamenti, potete ammirare lo spettacolo del festival pirotecnico appuntamento assolutamente da non perdere se volete assistere a qualcosa che vi lascerà a bocca aperta per la sua affascinante imponenza.

Come da tradizione la stessa mattina potete visitare la fiera del bestiame in cui avete l’occasione di acquistare prodotti locali.

A pochi kilometri dal centro di Lecce, nell’area parcheggio Stadio di via del mare trovate il Luna Park con tanti giochi, giostre per grandi e piccoli, e camioncini per food and beverage.

I tre giorni di festa sono pieni di iniziative e spettacoli, attirando la gente locale e i turisti che prendono come meta la nostra città per trascorrere le vacanze.

L’atmosfera che si respira durante la festa patronale di Lecce è di grande allegria coinvolgendo giovani, anziani e bambini rispettando tradizioni e cultura che si osservano da secoli.

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