Bonus under 36, mutui agevolati e novità fiscali: guida pratica alle agevolazioni in vigore

Acquistare la prima casa nel 2025 è ancora possibile con importanti agevolazioni, soprattutto per i giovani under 36 e per chi ha un ISEE sotto una certa soglia. Sebbene alcune misure siano cambiate rispetto agli anni precedenti, il nuovo scenario fiscale e finanziario offre comunque delle opportunità da cogliere, soprattutto per chi desidera acquistare entro fine anno.

Vediamo nel dettaglio cosa cambia e quali incentivi sono attivi.

1. Bonus prima casa under 36: cosa resta e cosa cambia

Fino al 31 dicembre 2023, i giovani under 36 con ISEE inferiore a 40.000 euro beneficiavano di importanti esenzioni fiscali, tra cui:

  • esenzione dall’imposta di registro
  • esenzione dalle imposte ipotecarie e catastali
  • credito d’imposta pari all’IVA versata in caso di acquisto da impresa

Nel 2024 queste agevolazioni non sono state prorogate nella Legge di Bilancio, ma il Governo ha comunque introdotto misure alternative per favorire i giovani:

Nel 2025, non è più attivo il bonus fiscale per under 36, ma permane l’accesso prioritario al Fondo di Garanzia per i mutui prima casa.

2. Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa: confermato anche per il 2025

Il Fondo di Garanzia Consap, gestito dal Ministero dell’Economia, è stato rifinanziato con la Legge di Bilancio 2025 (L. 213/2024) ed è attivo per tutto l’anno. Le principali caratteristiche:

Garanzia statale fino all’80% della quota capitale del mutuo (fino a 250.000 euro)

Accesso prioritario per:

  • giovani under 36
  • nuclei familiari monogenitoriali con figli minori
  • locatari di alloggi IACP o simili
  • Applicazione di tassi calmierati e condizioni agevolate con le banche aderenti

Fonte: MEF – Ministero dell’Economia e delle Finanze, aggiornamenti luglio 2025.

3. Agevolazioni fiscali prima casa: le regole valide per tutti

Indipendentemente dall’età, chi acquista una prima casa nel 2025 può ancora contare su importanti agevolazioni fiscali:

  • Imposta di registro ridotta al 2% (anziché 9%) per acquisti da privati
  • IVA ridotta al 4% per acquisti da impresa
  • Imposte ipotecarie e catastali fisse a 50 euro ciascuna
  • Detrazione IRPEF degli interessi passivi del mutuo: fino a €4.000 l’anno al 19%

Queste misure sono confermate anche per il 2025, come da normativa ordinaria (DPR 131/1986 art. 1 Tariffa Parte I e seguenti).

4. Novità 2025: ampliamento della deduzione mutui per giovani coppie

La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto una nuova deduzione IRPEF per le giovani coppie (entrambi under 40) che accendono un mutuo per la prima casa:

  • Deduzione del 30% sugli interessi passivi del mutuo, entro un massimo di 3.000 euro annui
  • Richiesto un ISEE congiunto inferiore a 45.000 euro
  • Questa misura è pensata per sostenere le coppie under 40 che convivono o si sposano e vogliono acquistare un’abitazione principale.

Fonte: Legge di Bilancio 2025 – L. 213/2024, art. 1 commi 78-80.

5. Come approfittarne: consigli operativi

  • Verifica l’ISEE aggiornato tramite il tuo CAF di riferimento: è fondamentale per accedere alle misure.
  • Consulta l’elenco delle banche aderenti al Fondo Consap sul sito ufficiale www.consap.it.
  • Richiedi una consulenza notarile per valutare il tipo di compravendita (privato o impresa) e le relative imposte.
  • Agisci entro il 2025, perché molte misure sono legate all’anno solare e potrebbero non essere prorogate.

Nonostante la fine del bonus under 36 nella sua forma originale, il 2025 offre comunque strumenti utili per chi desidera acquistare la prima casa. Tra mutui garantiti, agevolazioni fiscali e deduzioni per giovani coppie, è ancora possibile realizzare il sogno della casa di proprietà, soprattutto con una pianificazione mirata.

Fonti consultate:
MEF – Ministero dell’Economia e delle Finanze: www.mef.gov.it

CONSAP – Fondo Garanzia Prima Casa: www.consap.it

Agenzia delle Entrate: Guida “Agevolazioni prima casa” aggiornata

Legge 30 dicembre 2024, n. 213 – Legge di Bilancio 2025

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