Stai pensando di acquistare la prima casa? Forse il 2023 potrebbe essere l’anno giusto.

La decisione di acquistare un bene immobiliare come la casa è un passo di vita molto importante e prima di farlo è necessario porre attenzione a diversi aspetti tra questi la possibilità di accedere alle agevolazioni fiscali erogate dallo Stato italiano. Vediamo dunque quali sono le agevolazioni fiscali e i contribuenti che possono accedervi

Quali sono le agevolazioni fiscali previste per acquistare la prima casa?

Le agevolazioni fiscali previste per acquistare la prima casa sono degli incentivi che vengono concessi ai contribuenti per facilitare e sostenere l’acquisto di immobili destinati ad abitazione principale.

Quindi chi decide di compiere come passo l’acquisto della prima casa può beneficiare di alcuni incentivi e bonus. Le agevolazioni fiscali si riferiscono alle imposte di acquisto e all’IVA nel rispetto di alcune condizioni. 

Le agevolazioni fiscali sulla prima casa 

Le agevolazioni fiscali sulla prima casa sono le seguenti:

 – nel caso in cui la casa che vuoi acquistare viene venduta da un privato o un’impresa (con vendita esente da IVA):

· si usufruisce di un’agevolazione fiscale sull’imposta di registro (2% invece che 9%);

· si ha un’imposta ipotecaria fissa di 50 euro;

· si ha un’imposta catastale fissa di 50 euro;

– nel caso in cui l’acquisto della prima casa avviene tra imprese con vendita soggetta a IVA:

· la percentuale d’imposta è ridotta al 4%;

· si ha un’imposta di registro fissa di 200 euro;

· si ha un’imposta ipotecaria fissa di 200 euro;

· si ha un’imposta catastale fissa di 200 euro.

Per accedere alle agevolazioni “prima casa ” l’immobile deve avere determinati requisiti  

Non tutti gli immobili possono essere acquistati con le agevolazioni ” prima casa”. Esistono infatti determinati requisiti per poter accedere. Vediamo insieme: 

· il Comune di residenza del contribuente e il Comune di appartenenza della prima casa devono coincidere; se così non fosse al momento del rogito, a partire da tale data il contribuente ha 18 mesi di tempo per trasferire la residenza nel Comune di appartenenza della casa acquistata. La residenza può essere stabilita anche in un punto diverso, l’importante sarà rispettare il Comune;

· in tal comune, l’immobile destinato come prima casa deve essere l’unica abitazione di proprietà del contribuente e l’unico per cui si è beneficiato dell’incentivo;

· sempre a partire dalla data del rogito il contribuente ha un anno di tempo per cedere la proprietà del precedente immobile per cui ha già usufruito dell’agevolazione;

· con data antecedente il rogito, deve cedere la proprietà di un’ipotetica casa la cui sede è nel medesimo Comune della nuova abitazione;

· la prima casa immobiliare non deve appartenere alle categorie A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (abitazioni in ville) o A/9 (castelli e palazzi eminenti);

· l’immobile in questione può essere venduto solo allo scattare dei 5 anni a partire dal rogito. Questo è possibile prima, solo se nell’anno successivo si compra una nuova abitazione con le stesse caratteristiche della prima casa. 

Calcolo d’imposta per l’acquisto della prima casa

Il calcolo d’imposta per acquistare la prima casa si misura tenendo presente la vendita: se avviene da parte di un privato o di un’impresa (con vendita esente IVA) la base imponibile su cui vengono definite le imposte si calcolano sulla base del prezzo/valore.

Come dice il termine stesso il prezzo/valore è stabilito dal valore catastale dell’immobile. Questo comporta una base imponibile più bassa su cui calcolare le imposte, e nessun controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Nel caso in cui l’acquisto avviene tra imprese (con vendita soggetta a IVA) le imposte si calcolano sulla base del prezzo di acquisto.

Agevolazioni Under 36 che vogliono acquistare la prima casa 

Il Governo ha emesso queste agevolazioni fiscali per aiutare e sostenere i giovani. Per gli under 36 che vogliono acquistare la prima casa gli incentivi e bonus sono estesi fino al 31 dicembre 2023:

· beneficiano di esenzione di imposta di registro;

· beneficiano di esenzione di imposta ipotecaria e catastale;

· beneficiano di un credito d’imposta pari all’IVA pagata (nel caso di un’impresa).

Per richiedere ed ottenere le agevolazioni fiscali bisogna rispettare alcune condizioni:

· l’ISEE deve essere inferiore ai 40.000 euro. L’ISEE viene calcolato sul totale dei redditi e del patrimonio dei componenti della famiglia;

· acquisto prima casa: gli under 36 possono richiede questo tipo di incentivo solo ed esclusivamente per l’acquisto della prima casa;

· il prezzo d’acquisto non deve superare i 250.000 euro. Ricordiamo che le agevolazioni fiscali sono state emesse e sono previste per i giovani under 36 che non hanno a disposizione un grosso patrimonio;

· non superare i 36 anni: possono usufruire di questa occasione solo i giovani che rientrano in questa fascia di età.

Quindi se hai questi requisiti e stai pensando di acquistare la tua prima casa, affrettati e non rinunciare a questa grande opportunità! Hai tempo fino al 31 dicembre 2023.

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